La Magia ci può aiutare a raggiungere e a conservare uno stato di piena armonia e benessere con noi stessi e con il mondo. Ecco gli incantesimi che ci guariscono.
La magia non è altro che una guarigione spirituale, dove per guarigione si intende uno stato di recupero delle parti disperse dell’anima e uno stato di persistente armonia, benessere globale di corpo, mente e anima. Sicuramente gli incantesimi non possono propriamente guarire una malattia, ma possono aiutarci a propiziare e mantenere questo livello di qualità della vita. Ecco allora alcuni incantesimi di guarigione intesa in questo senso e più propriamente di prosperità, che è quello stato di grazia in cui stiamo bene con noi stessi e il mondo e non abbiamo bisogno di niente. Gli incantesimi agiscono su un diverso livello della guarigione e delle prosperità.
AFRODITE: ENERGIA DI BELLEZZA PER CORPO E ANIMA
Afrodite o Venere è la dea della bellezza, dell’amore, della sensualità, ma anche dell’armonia e dell’amore per se stessi, quel giusto amore necessaro per stare bene, vivere in gioia e prosperità, e anche indispensabile per essere amati dagli altri. In astrologia Venere rappresenta anche la salute ed è l’esempio perfetto di come salute fisica e benessere mentale, emotivo e dell’anima siano un qualcosa di inscindibile. Gli incantesimi per invocare la presenza della dea Afrodite nella nostra vita rappresenta quindi il miglior incanto di guarigione e il modo migliore, magicamente parlando, per avere bellezza interiore ed esteriore, salute, armonia e gioia di vivere.
Non esitiamo a fare questo incanto ogniqualvolta nella nostra vita sentiamo qualcosa che non va, che è stonato.
Per questo rituale ti serviranno:
6 candele rosa.
Olio di rose macerate.
Una tua foto a figura intera Incenso alla rosa.
Una manciata di petali di rosa di vari colori essiccati.
Un barattolo di vetro.
Un pezzo di stoffa di seta rosa.
Il Rituale:
– Concentrati per qualche minuto per liberare la mente e rilassarti visualizzando un giardino di rose e respirando profondamente per 7 volte
– Prendi la tua foto e scrivi sopra il tuo nome per tre volte.
– Metti l’olio di rosa, i petali di rosa essiccati e la foto dentro il barattolo di vetro, e accendi l’incenso.
– Metti le candele rosa attorno al barattolo di vetro e accendile in senso orario.
– Recita questa formula magica: “Dea dell’Amore e della Bellezza, Afrodite, Venere, Astarte e Ishtar, portami salute e benessere, a corpo, mente e anima, e portami armonia! Afrodite portami benessere! Venere, portami benessere! Astarte portami benessere! Ishtar portami benessere! Benedetta sia la luce dell’Amore e della Bellezza di Afrodite, Venere, Astarte e Ishtar!”
– Chiudi il barattolo, avvolgilo in un pezzo di stoffa rosa e tienilo sotto il tuo letto per sette notti.
– Passati sette giorni prendi il barattolo avvolto nella stoffa e sotterralo così com’è dove nessuno potrà trovarlo, in un bosco.
CERERE: L’INFINITO NUTRIMENTO DEL PIACERE
Cerere rappresenta il nutrimento, la cura, il primo piacere che l’essere umano prova. A questo pianeta possiamo rivolgerci se sentiamo che quello che abbiamo perso è la capacità di godere dei piaceri della vita. Se siamo caduti nella rete di una vita frenetica che non ci lascia un attimo per noi stessi. La vibrazione di Cerere ci strapperà ai ritmi artificiali per regalarci una vita più allineata con i ritmi naturali e grazie alla fresca brezza della nuova stagione potrà donarci l’estasi di nuove esperienze sensoriali, permetterci di prenderci cura di noi stessi, fare in modo che il nostro corpo torni a essere florido e prosperoso, bello in tutti i sensi! Prendiamo dei semi di orzo da piantare: l’orzo è il cereale un tempo sacro alla Dea Cerere, personificazione di Demetra, la dea delle messi. Compriamo un vaso apposito e del terriccio nuovi. Una volta allestito l’altare prendiamo tanti chicchi d’orzo quanti sono i nostri anni e teniamoli nella mano destra cercando di avvertirne la consistenza e immaginando che dentro a ognuno di questi chicchi sia custodita una vita, un prezioso dono di Demetra. Poi piantiamoli ad uno ad uno nel vaso che avremo riempito di terra, e per ogni seme piantato pronunciamo ad alta voce quello che vogliamo ottenere, che la nostra bellezza prosperi, per esempio, oppure che possiamo tornare ad avere gusto per la vita, ecc. Quando avremo terminato l’operazione innaffiamo con un po’ d’acqua, prendiamo il vaso tra le mani e cerchiamo di sentire la natura che farà il suo corso, la vita che sta per germogliare. Lasciamo il vaso in un angolo assolato della nostra casa. Se decidete di ripetere il rito per tre volte dovrete seminare solo un terzo dei semi alla volta e usare sempre lo stesso vaso avendo l’accortezza di lasciare lo spazio adeguato per gli altri semi. Ricordiamoci quando germoglieranno di bagnarli con costanza e usiamo un vaso abbastanza grosso! Al solstizio d’estate l’incantesimo sarà compiuto.
NETTUNO: LA CRESCITA INTERIORE PER UNA IMMENSA GIOIA
Se è un po’ che non proviamo soddisfazione per le mete interiori che raggiungiamo. Se riteniamo che è il momento per arrivare ad uno stato di consapevolezza più alta e che è ora di ricominciare il cammino alla scoperta di se stessi, le energie di Nettuno possono aiutarci dandoci soprattutto in questo periodo l’impulso necessario a rimettere in moto le energie spirituali della crescita interiore. Ma le vibrazioni di questo pianeta possono servirci anche più semplicemente per regalarci un sentimento di gioia e far esplodere la felicità nel nostro cuore. Quindi se arriviamo da un inverno in cui il nostro umore è stato un po’ sotto tono, non c’è niente di meglio che metterci sulla lunghezza d’onda di Nettuno. Il nostro piccolo altare dovrà innanzitutto essere allestito accanto alla vasca da bagno che riempiremo d’acqua e in cui getteremo una manciata di sale marino. Prima di entrare nella vasca ci saremmo procurati una candela galleggiante, va benissimo di colore bianco e dell’olio essenziale profumato ai fiori di loto. Assicuriamoci di non essere disturbati e soprattutto di avere il massimo silenzio possibile. Versiamo nella vasca da bagno subito prima di immergerci qualche goccia dell’olio essenziale. Non utilizziamo saponi per lavarci, ma godiamoci la nostra abluzione facendo attenzione affinché l’acqua non sia troppo calda, ma tiepida. Restiamo immersi in silenzio cercando di non pensare a nulla. Svuotiamo la mente da tutto, e lasciamo che i pensieri che ci angosciano vengano portati via dall’acqua che ci avvolge. Quando ci sentiamo pronti e purificati accendiamo la candela e lasciamola galleggiare sull’acqua: è il potere dello spirito che illumina la nostra vita. È importante che ci concentriamo sulla sua luce finché non sentiamo che questa luce tocca anche noi e illuminerà la nostra vita regalandoci una felicità sempre crescente. A questo punto possiamo uscire dalla vasca: lasciamo consumare la candela e solo quando si spegne svuotiamo la vasca.
PLUTONE: UN PO’ DI FUOCO PER ACCENDERE I RAPPORTI CON GLI ALTRI
Plutone è il pianeta dei molti rispetto all’uno, il suo motto potrebbe essere “l’unione fa la forza”, è legato alla specie più che all’individuo, alla mente collettiva. Possiamo stabilire un rapporto con la sua forza se ci sentiamo isolati e se sentiamo la necessità di uscire dall’isolamento in cui ci troviamo per ritrovare un contatto con le persone, sia quelle più vicino a noi che persone che ancora non conosciamo: un contatto insomma con l’ampio gruppo umano di cui facciamo parte e fare in modo che questi nuovi legami prosperino e ci aiutino a prosperare a nostra volta. Questo pianeta può in realtà aiutarci a creare rapporti di amicizia solidi e a far sì che questi possano crescere col tempo, ma ha bisogno di un innesco perché è un aspetto in cui le energie hanno più difficoltà a circolare. Perché non darle un po’ di fuoco quindi? Se disponiamo di un giardino possiamo organizzarci per accendere un piccolo falò, se siamo in casa andranno benissimo 8 candele (uno dei numeri associati al pianeta). Muniamoci di un fil di ferro di 80 cm e di una cordina sottile sempre di 80 cm che annoderemo in quattro punti al filo di ferro (sono quattro gli angoli di 90° di un quadrato). Accendiamo il falò o le candele e teniamo i fili tra le mani tra le mani, immaginando che il filo di ferro che unisce la mano destra alla sinistra è il filo che ci lega a tutte le persone del mondo, il filo che ci tiene legati a quell’unica rete che è l’umanità intera. Adesso gettiamo il filo di ferro nel fuoco o passiamolo nelle candele. Vedremo la corda bruciare: in questo modo dinamizziamo magicamente i nodi che ci impediscono di avere rapporti sereni. Se possiamo cerchiamo poi di scaldare il più possibile il filo di ferro, quasi ad arroventarlo, concentrati sul nostro proposito di riaccendere le relazioni con gli altri. Mettiamo il filo nostro filo di ferro al sicuro e conserviamolo fino al solstizio d’estate.
Questo esercizio andrebbe fatto per tutto un mese, tra l’alba e il mezzogiorno. In primo luogo dovete cercare di rilassarvi mentre focalizzate il Sole sopra di voi. Concentratevi sulla sua luce e iniziate una respirazione lenta, gonfiando l’addome. Visualizzate l’aria come se fosse una corrente luminosa che entra nel vostro corpo e lo riempie finché anche voi non siete diventati un essere di luce. Rimanete qualche istante in questo stato in cui sentite il vostro corpo essere diventato una creatura luminosa. Poi alzatevi rivolgendovi anche solo idealmente verso il Sole, ponete le mani a formare un triangolo sopra la testa e dite:
“Salute a te oh fonte di ogni luce, io ti prego donami la tua illuminazione”
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Abbassando le braccia con le mani a triangolo di fronte al viso proseguite: “Illumina la mia mente affinché io possa percepire più chiaramente tutte le cose in cui io opero i miei sforzi”. Abbassando le mani a triangolo davanti al bacino, dite:
“E illumina la mia anima, infondendole, mio signore, l’essenza della purezza”.
Con i palmi delle mani all’altezza dell’ombelico con rivolti verso l’alto e le dita che si toccano:
“io rivelo a te la mia essenza interiore e chiedo che essa sia mondata e purificata.”
PER FAR TORNARE ENERGIE POSITIVE DI GUARIGIONE
VIA LA NEGATIVITÀ
Spesso la vita che conduciamo, i conflitti non risolti con noi stessi e gli altri, le disarmonie che sperimentiamo ogni giorno ci fanno provare sentimenti pesanti e negativi. Un modo splendido, a metà fra magia e spiritualità, per riarmonizzare e rigenerare le energie è fare un’apertura dei chakra.
Si fa così: sedetevi a gambe incrociate e fate tre profondi respiri a occhi chiusi. Poi immaginate che una sfera di colore rosso si formi all’altezza di vostri organi genitali, vedetela ingrandirsi e splendere sempre di più. Fate un respiro e passate alla zona sotto l’ombelico dove vedrete formarsi una sfera di colore arancione che si ingrandisce, vibra e splende. Poi passate al plesso solare, e visualizzate una sfera di colore giallo oro. Adesso, sempre facendo un respiro, portatevi nella zona del cuore e visualizzate una sfera di colore verde brillante che pulsa di energia e splende. Un respiro, e passate alla zona della gola dove visualizzerete una sfera di colore blu. Poi portatevi nella zona della fronte vedendo una sfera di colore viola che si ingrandisce e splende. Infine, due dita sopra la testa, visualizzate una sfera di colore bianco, argento oppure oro. Fate tre profondi respiri e vedete dall’ultima sfera, quella del settimo chakra, una luce argentata che scende come una fontanella e arriva fino al primo chakra passando per tutti. Restate in questa visualizzazione per qualche minuto, poi ripercorretela al contrario chiudendo tutte le sfere, tranne l’ultima che non va mai chiusa completamente.
RADICAMENTO
Un esercizio per rigenerare tutto il corpo e lo spirito, molto usato prima degli incantesimi e anche esso stesso come incantesimo, è il radicamento o grounding. Seduti a gambe incrociate o distesi, immaginate delle radici sottilissime che escono dalla base della vostra spina dorsale, penetrano nel terreno e intanto si ingrandiscono, si rafforzano, diventano sempre più turgide, scendono nel terreno fino a raggiungere il centro o cuore della terra, qui assorbono una energia di colore verde brillante, una linfa che a ogni respiro risale per le radici e raggiunge il vostro cuore. Il cuore si riempie di questa energia calda, forte, brillante, e la diffonde per tutto il corpo. Poi visualizzate dei rami che escono dalla vostra testa e raggiungono il cielo, assorbono energia azzurra, fresca, limpida e la portano nel cuore. Le due energie si incontrano e armonizzano tutto l’essere.