Siamo giunti all’ultima tappa del nostro viaggio attraverso gli Arcani Maggiori. Abbiamo incontrato molti personaggi lungo il cammino, alcuni umani ed altri più mitologici. Ognuno di essi è stato portatore di nuove informazioni e comprensioni di nuovi sguardi interiori ed esteriori. Più si prosegue lungo la via dei Tarocchi e più si acquisiscono consapevolezze atte a consentire di raggiungere una possibile crescita personale. Nel precedente editoriale ci eravamo fermati alla Stella e ora riprenderemo il viaggio proprio da qui, salutando il diciassettesimo arcano e dirigendoci verso il diciottesimo
La Luna – Numero 18
Arcano molto semplice dal punto di vista pratico quanto complesso e articolato dal punto di vista interiore e profondo. La Luna è il simbolo cosmico del femminile e del materno.
Rappresenta la sensibilità, le emozioni, il femminile, il materno, l’intuizione, il notturno, il periodo autunnale e invernale, la sessualità istintiva e un po’ selvaggia (i due cani).
Come in Astrologia, anche qui la Luna simboleggia la casa, il focolare, il nido. Può indicare una casa immersa nella natura o nei pressi di corsi d’acqua, ma anche la casa della madre, della nonna o comunque una proprietà immobiliare risalente alla linea materna. Indica il pendolarismo e la distanza tra due luoghi o persone. Le due torri presenti sulla carta, infatti, simboleggiano una distanza tra due realtà. Può parlare di relazione sentimentale ove i due partner si trovino lontani tra loro, oppure spostamenti e viaggi. Rappresenta anche il trasloco, ossia il trasferirsi da un luogo a un altro. Oltre a una relazione a distanza, la Luna può indicare separazione o rottura sentimentale. In ambito lavorativo ci parla di una molteplicità di professioni e attività. Indica una sessualità intensa, appassionata e coinvolgente. La Luna ci parla anche di canto e vocalità. Di mantra cantati e recitati. Nelle sue valenze in ombra ci parla di conflittualità, contrasti, litigi e discussioni. Oltre a infedeltà, falsità, cose nascoste o celate. Maldicenza, pettegolezzi e calunnia. Problemi con la separazione, con il trasloco, con la casa, con la sessualità ed emozioni difficili da gestire. Se lo specchio d’acqua (il più grande nei Tarocchi) si agita significa che le nostre emozioni sono agitate, con il rischio di condurci alla deriva. Per tale ragione questa lama incute una certa inquietudine, perché ci tocca in profondità delle corde delicate.
Il Sole – Numero 19
È il simbolo cosmico del paterno e del Padre. Arcano estremamente positivo che ci parla di nuove costruzioni (il muretto dietro ai due personaggi) sia in ambito affettivo che in altri ambiti più pratici. Rappresenta l’accoglienza (una persona che giungendo dal mare viene accolta da un’altra persona collocata su una isoletta bianca), la collaborazione, le associazioni, le società, le alleanze, le cooperazioni e cooperative.
Indica tutto ciò che richiede spirito di squadra e di partecipazione, sostegno, appoggio ed aiuto. Indica successi professionali e grandi soddisfazioni. Ci parla anche di bambini e di tutto ciò che riguarda il rapporto con loro. Il Sole nutre le nostre cellule, ma può anche scottarci la pelle. Questo accade quando diamo troppa fiducia o per scontato alcune situazioni che invece richiederebbero una maggiore “luce” e quindi una più profonda attenzione. Questa lama rappresenta anche la coppia di anime gemelle, una coppia di individui perfettamente in sintonia ed armonia tra loro e nutrita da un sentimento sincero, intenso e profondo. La personalità incontra l’Anima e si assiste alla centratura ed equilibrio perfetto dell’individuo. Indica la stagione primaverile ed estiva con le vacanze al mare, sulla spiaggia, sotto il Sole. Nella espressione in ombra può indicare un abbaglio, un eccesso di fiducia e vanità, ma anche egocentrismo ed eccesso di entusiasmo che non consente una giusta visione delle circostanze. Abbagliati dal sole non vediamo come stanno realmente le cose e corriamo il rischio di commettere seri errori. Sempre in negativo possiamo avere la difficoltà di costruire, accogliere, collaborare nonché difficoltà nella coppia, con i figli oltre ad eccessi di vario tipo.
Il Giudizio – Numero 20
È la fine di un ciclo. Cambiamento, rinnovamento, nascita e rinascita. Questa carta rappresenta la famiglia e l’amore umano. Può indicare una nascita, una laurea, una sentenza. Rappresenta internet e l’informatica. Ci parla di musica e comunicazione verticale oltre che di fede e religiosità. È indubbiamente una lama connessa con la spiritualità. L’amore per la musica, ascoltarla o suonare uno strumento sono rappresentati da questo Arcano.
Il Giudizio ci parla anche di vocazione, apertura, presa di coscienza, elevazione. In ambito professionale indica una ascesa, una promozione. Portatrice di informazioni e notizie, questa lama è una sorta di annunciazione, infatti indica anche gli annunci e i proclami. Lettere, mail, telefonate, sms, whatsapp e ogni forma di comunicazione ufficiale o burocratica dalle bollette alle raccomandate. Ci parla di una situazione ed è la classica carta ambiente durante la stesa. Ossia indica un clima, un microcosmo nel quale si muovono persone e dinamiche indicate dalle carte vicine. Il Giudizio è senza dubbio una carta estremamente positiva, che ci parla di guarigione, ripresa, ascensa, recupero e splendido rinnovamento. Giunge una notizia inaspettata e sorprendente, il Cielo ci aiuta e sostiene e anche quanto tutto sembra complesso ed insuperabile, giunge un aiuto insperato e inatteso. È la lama delle sincronicità e degli incontri fortuiti. Una guida superiore ci assiste, sostiene e protegge. Non siamo soli, ma siamo parte di un Tutto infinito che ci circonda e che ci fa sentire connessi ed interconnessi con il circostante con ogni creatura vivente. La spiritualità prende il sopravvento e si spande elevandosi ad un nuovo livello di coscienza e consapevolezza. Nella sua parte più “stagnante” questa carta può indicare difficoltà in famiglia, problemi con il cambiamento, tematiche legate a una identità sessuale incerta e confusa, rallentamenti, anacronismo, difficoltà ad accogliere il nuovo, involuzione, blasfemia, blocco nelle comunicazioni o informazioni dannose. Incapacità ad ascoltare e ad ascoltarli. Se chiude una stesa è un “SI” sicuro e positivo. Sblocco, esito positivo e aiuti inaspettati saranno assicurati.
Il Mondo – Numero 21
Siamo infine giunti all’ultimo Arcano: Il Mondo che chiude il mazzo. È una bellissima carta che indica la massima realizzazione nei Tarocchi. Un successo straordinario e fuori da ogni aspettativa. Ci parla di estero, lunghi viaggi, lingue e culture straniere. Indica una donna molto importante e in posizione di grande levatura. Una organizzatrice, una ballerina, una donna in armonia con se stessa e con il suo corpo. È una carta che può indicare la fine di un mondo ossia la chiusura di una fase di vita e l’apertura verso una nuova. Sovente indica la necessità di chiudersi in se stessi ed isolarsi per potersi ritrovare e rigenerare. Tornare per un attimo al proprio mondo può essere salutare. È una solitudine desiderata e ricercata. Questa lama rappresenta il raggiungimento della meta, del traguardo. Tutto è compiuto e riuscito. La grande mandorla richiama la forma di un occhio e quindi la visione. Possiamo vedere oltre e superare prospettive ed orizzonti. Siamo in grado di organizzare, delegare e procedere verso il successo con gioia e soddisfazioni. La danza è una delle simbologie più importanti del ventunesimo Arcano, perché la vita è continuo movimento e il ballo può aiutarci ad equilibrare corpo e mente. Ballare è salutare e Il Mondo ci suggerisce di farlo, a modo nostro e con serenità. Muovere il corpo aiuta a smuovere resistenze e blocchi e soprattutto a placare una mente troppo iperattiva. Questo Arcano ci spinge a diventare artefici e protagonisti del nostro Mondo. Nelle sue valenze in ombra o meno fluide potremmo avere problemi di viaggio, di organizzazione, di danza, di riuscita. Potrebbe indicare un blocco in partenza, difficoltà di movimento e visione offuscata.